lunedì 28 settembre 2009

In uno Specchio, in un Enigma

In uno Specchio, in un Enigma. Cecilie, una bambina norvegese è costretta a letto da una malattia. E' Natale. Cecilie vuole un paio di sci, uno slittino e dei pattini, ma non sa che avrà una sorpresa ben maggiore. Di notte, un angelo di nome Ariel si mostra alla bambina. Dall'aspetto infantile, senza capelli e peli, Ariel è un angelo, una creatura celeste.
Cecilie, creatura "di carne e ossa", superato lo stupore iniziale inizia un profondo dialogo con il suo visitatore. I due si istruiscono a vicenda. Lei parla delle cose terrene, in carne e ossa, mentre lui spiega le cose celesti. Due mondi separati da uno specchio, da un enigma.
Un viaggio caratterizzato dalla semplicità dei bambini, che tocca misteri profondi. Cosa vuol dire avere sensazione? Cosa vuol dire avere "memoria"? E sognare? Aspetti comuni e scontati, ma inspiegabili per Ariel che non è fatto "di carne e ossa".
Ma il viaggio va oltre: il cielo, gli angeli, i pianeti, l'anima e Dio. Domande, riflessioni di grande bellezza e semplicità, catturano il lettore, che viene dolcemente accompagnato di fronte allo specchio, per potere, almeno un po', scrutare cosa c'è dall'altra parte.
Una lettura semplice e veloce, mai scontata, capace di dare emozioni e far riflettere, come pochi libri sanno fare.

lunedì 10 agosto 2009

Risveglio


Il sole nascente
irradia luce
non ancora incandescente.

Carezze, non onde,
scivolano soavi,
avvolgendo i piedi.
Un fresco vento soffia,
stuzzica il viso,
destando il sorriso.
La vita s'accende:
piano o di corsa,
l'attività riprende.


Dagli scogli, i gabbiani
dirigono l'orchestra.
E io, che respiro l'infinito,
vorrei toccare il cielo con un dito.

mercoledì 22 luglio 2009

Diario di uno scandalo



Barbara (Judi Dench) è una professoressa di storia del liceo. Vive sola col suo gatto e osserva il mondo, annotando sul suo diario ogni cosa. Giudica le persone, le disprezza in segreto, aumentando la sua solitudine. Fino all'arrivo di Sheba (Cate Blanchett), professoressa di arte, bella, giovane e inesperta. La donna possiede il suo fascino, la sua energia e la sua apparente innocenza. Barbara non può fare a meno di rimanerne colpita. Si avvicina sempre più, fino a conoscerla e diventare sua amica. Tutto sembra perfetto a Barbara, finché non assiste a una scena che sconvolgerà la storie delle due donne: Sheba ha una relazione con un suo alunno.
Questo evento segna l'inizio di un vortice di inganni e contraddizioni, pronto a trascinare ogni cosa con sé, senza dar la possibilità di uscirne indenni.
Un film travolgente, che lascia col fiato sospeso, scena dopo scena, senza lasciar prevedere nulla. L'ossessione di Barbara la porterà a manipolare il corso degli eventi, facendole credere di avere in pugno la situazione. Un'illusione che si trasforma in incubo.
Sarà impossibile distogliere lo sguardo. Lo scandalo attira a sé gli sguardi, fomentando una curiosità morbosa, attratta e spaventata, dall'evolversi di una trama ben congegnata.
Una storia che porterà a riflettere su situazioni estreme in cui tutto sembra perduto e da cui non sembra esserci via d'uscita, dove, quasi inevitabilmente, verrà da chiedersi: "cosa avrei fatto in quella situazione?"

giovedì 9 luglio 2009

Davide: secondo il cuore di Dio

Eccomi qui a parlare di Estate Ragazzi (E.R.)!

E' da un po' che avevo intenzione di fare questo post. Purtroppo non essendo ancora in vacanza, non sempre è facile trovare un momento libero!
Quest'anno, per la prima volta, abbiamo deciso di estendere il periodo dell'attività da due a tre settimane! All'inizio sembrava una vera e propria pazzia, ma si è rivelata una scelta veramente azzeccata che ha lasciato una bellissima esperienza!

Per me era il quarto anno di E.R. (anche se l'anno scorso non ho praticamente partecipato, avendo avuto la maturità). Questo è stato un anno davvero particolare. Ci sono stati nuovi animatori che si sono aggiunti, rivelandosi ottime persone. Amichevoli, pronte a mettersi in gioco, disponibili ed entusiaste!

Il gruppo animatori è stato molto unito, dando origini a diversi tormentoni...come ogni anno d'altronde! Quello più gettonato, quest'anno, è stato lo spirito Liverpool!

Come la squadra non si arrende e continua a giocare, nonostante l'apparente inferiorità, così abbiamo cercato di fare anche noi in Seminario, nel gioco con le altre parrocchie! Da qui, lo spirito Liverpool e il suo inno (molto bello, ne consiglio l'ascolto!), ci hanno sempre accompagnato. Il Liverpool si unito al tormentone Pol e alla Camst, che quest'anno abbiamo deciso di prendere, viste le tre settimane. E' nato così: LiverpoolPolCamst! Un motto e un gioco vero e proprio, una variante della morra cinese!

L'E.R. è fatta di giochi, inno, preghiera, momenti liberi, gare, tornei, laboratori, scenette e gite! Divertimento è la base per l'attività.




Non bisogna mai dimenticare, però, che si è un gruppo, riunito in un preciso ambiente, cioè una parrocchia. Dio diventa quindi il vero nucleo dell'attività. L'annuncio ai ragazzi, l'annuncio anche tra noi animatori. E' un'esperienza di ricerca e formazione. E.R. non è un centro in cui mettere i ragazzi, perché non si sa dove lasciarli. E.R. è fatto per rimanere nel cuore, per lasciare un segno, perché si torni a casa un po' diversi. Con un'amicizia in più, avendo imparato qualcosa, magari anche con un po' di nostalgia per l'attività.

Il tema di quest'anno, in apparenza difficile e forse poco interessante a primo impatto, ha comunque dato origine, almeno per me, a spunti interessanti. Secondo il cuore di Dio. E' bello tendere a questo modo di vedere, non superficiale. E' anche difficile, però è ciò che viene chiesto all'animatore nello stare con i ragazzi e con gli altri animatori.

Questa E.R. mi ha lasciato davvero tanto. La ricorderò sempre con gioia. Ricorderò la mancata vittoria dei gialli (sarà per un altro anno!), la vittoria dei blu che non avveniva da 10 anni, ormai, le belle gite, i giochi, i mitici scherzi, le partite a biliardino e tanto altro...ma soprattutto le amicizie che si sono rafforzate! Non mi resta che concludere con queste parole e una poesia...grazie di cuore a tutti!!!

Grazie

Grazie,
una parola,
un mondo.
Grazie,
un suono
profondo.
Spesso la
diciamo,
spesso la
usiamo.
Spesso ci
pensiamo,
spesso la
ascoltiamo.
Raramente la
accogliamo,
raramente non
ricambiamo.
Ci imbarazza,
ci mette a
disagio
se ha suono
sincero.
Se viene dal
cuore,
è parte di noi,
se viene dal
cervello,
è banale
ed estranea.
Ma quando
l'accettiamo,
lascia il
segno:
né ferita,
né cicatrice,
ma carezza
per lo spirito.
Grazie,
sei lettere,
due sillabe,
per un'immensa
gratitudine:
Grazie.

sabato 4 luglio 2009

Un anno!

Scrivo questo breve intervento per segnalare che da ieri il mio blog compie un anno! Mi ritengo soddisfatto di come si è sviluppato e spero sempre di avere altro da raccontare, e spero di veder aumentare i commenti un giorno. Grazie a chi mi segue! A presto con un altro post!

martedì 9 giugno 2009

Lavoro!

In occasione delle elezioni del 6 e 7 giugno, ho lavorato come segretario a un seggio. La proposta mi è arrivata casualmente, dopo essere andato a salutare alcuni miei vecchi professori. E' stato inaspettato, però molto gradito! Sabato 6 ho cominciato a lavorare, sistemando la sala del seggio, i primi verbali, preparando le schede e altre cose. Alle 15, poi, è stato aperto il seggio alla votazione! Subito moltissime persone a votare...o almeno così ci è sembrato! In realtà il numero non era altissimo, ma vista la fila che si era creata, sembravano moltissimi!
In ogni caso la prima giornata è proceduta abbastanza tranquilla, tranne per il fatto che io, dopo essere tornato a casa per cena (tenendo conto del fatto che impiegavo quaranta minuti per andare e quaranta per tornare), sono dovuto tornare là perché alle 22, a chiusura votazione, dovevo compilare i verbali.
Il secondo giorno, si è rivelato più intenso! La votazione apriva alle 7, ma io, dovendo andare a votare, sono arrivato più tardi, anche perché avevo orari più elastici, in quanto segretario, e non scrutatore. La giornata è trascorsa tra verbali e votanti.
Un bel momento è stato il pranzo, durante il quale sono tornato a casa, dove ero solo e dovevo prepararmi tutto! E' stato molto bello e rilassante arrivare, prepararmi ciò che volevo e sentirmi autonomo! Vi mostro ciò che mi sono preparato!

Ecco qui, tutto sui fornelli!

Cubetti di formaggio per un bel piatto di pasta...

...col pomodoro ai gustosi bocconcini! Semplice, ma ottima per variare il classico sugo al pomodoro!

Come secondo, hamburger di tacchino a pois! I cubetti di formaggio, purtroppo non si sono fusi benissimo, ma era comunque ottimo!
Infine come dessert...

...ehi! Ma questo non è il dessert! Questa è la roba che ho dovuto lavare...cosa che ho comunque fatto con sodddisfazione (essendo che erano solo stoviglie usate da me, quindi poche)!
Dopo mi sono steso perché ero cotto! Ero stanchissimo e mi aspettava ancora molto lavoro!
Infatti, una volta tornato al seggio, conclusa la votazione e fatto lo scrutinio della prima parte delle schede, abbiamo concluso alle 2:30 di notte! Ero stanchissimo, ma nonostante quello ho dovuto farmi un pezzo a piedi fino a prendere un taxi, che, viste le strade vuote, è stato fulmineo!
Il giorno dopo, dalle 14:00, abbiamo fatto lo spoglio delle altre tre urne rimanenti, e abbiamo concluso alle 23:30, circa! Un vero massacro!
In ogni caso è stata una bellissima esperienza, nonostante mano e braccio indolenziti dallo scrivere verbali! Sono stato molto soddisfatto e probabilmente la ripeterò, anche perché adesso, sapendo cosa mi aspetta, ho un po' di esperienza, e compilare i verbali sarà più semplice!

martedì 19 maggio 2009

Zapping!

Eccoci al secondo post dedicato al 16 maggio! Una giornata davvero intensissima...ma bellissima!!
Allora...dopo la premiazione alla Ducati sono arrivato a casa, pranzo, poi presto in parrocchia per la prova generale dello spettacolo! Che emozione!
Appena arriviamo c'è il lavoro più noioso, ma necessario: sistemare le sedie per la serata. Intanto, in attesa che tutto sia pronto e montato, c'è tempo per qualche foto!

La Vitti, la Giuly e la Ita in posa!

Ecco Paolo, impaziente di iniziare!

Ecco la Giuly e Simo, entrambi eleganti per lo spettacolo! E di fianco la Uli, a provare le ultime cose prima della prova generale!


Mentre si sistema c'è chi, come Simo, che aspetta, e chi, come la Lisa, che chiacchiera in attesa della prova!

Ecco Stefano, pronto per la sua parte!

E dietro le quinte, Seba e Tommy si sistemano. Seba prova gli oggetti di scena e Tommy prepara computer e proiettore!

Ed ecco Vincenzo e Francesco (io...il regista...), in attesa di cominciare!

Ed ecco che è il momento! Ora basta foto: prova generale! BANG!

Insomma, dopo esserci preparati, abbiamo fatto la prova generale, che è venuta abbastanza bene, nonostante qualche problemino o interruzione, ma è cosa normale a una prova generale!
Finita la prova, tutti a casa. Poi, alle 20, di nuovo tutti in teatro!
Gli imprevisti ci sono sempre fino all'ultimo: io avevo dimenticato il mio lettore MP3 a casa, con le musiche! Di corsa (in macchina) a prenderlo! Poi di nuovo in teatro, preparazione veloce, ultime raccomandazioni e poi...in scena!! Una grande emozione! Da parte mia un po' di incertezza sull'apprezzamento da parte del pubblico dello spettacolo. Temevo non piacesse o non facesse tanto ridere. Per fortuna mi sbagliavo! Il pubblico ha riso, si è divertito, ha apprezzato molto!
Mi sento molto soddisfatto, anche per il lavoro fatto con tutti gli attori! Quelli che non erano alla loro prima esperienza se la sono cavata sempre molto bene! I nuovi pure! Ho davvero apprezzato molto lo sforzo, l'impegno e l'entusiasmo di tutti quanti!! Grazie! Spero di poter ripetere l'esperienza al più presto, l'anno prossimo!