giovedì 24 luglio 2008

Receive the power


Apro questo post con la bellissima vetrata della parrocchia che ci ha ospitato la settimana di Sydney: l'Holy Spirit! La metto per sottolineare il tema della GMG di quest'anno: lo Spirito Santo!
Ma partiamo in ordine, perchè c'è tanto da dire.


Eccoci in partenza dall'autostazione di Bologna: il caldo insopportabile di quei giorni l'abbiamo dimenticato, visto l'inverno dell'Australia! Dopo un viaggio in pullman per Milano abbiamo preso l'aereo. Scalo alle Mauritius (di cui mostro una foto, sotto al tramonto dall'aereo) e poi dritti a Melbourne. Più di 20 ore di viaggio!!



Prima settimana: DID, cioè Days In the Dioceses! Siamo stati ospitati da una famiglia e da una parrocchia, quella di St. Bede's! Ci hanno aiutato veramente molto, sia per visitare la città, sia per il mangiare e soprattutto per il calore e l'entusiamo con cui ci siamo veramente sentiti a casa!


In questa settimana abbiamo avuto modo di conoscere Melbourne e di svolgere alcune attività in parrocchia. Ad esempio abbiamo visto la cattedrale di St. Patrick, siamo saliti sulla torre Rialto da cui vedere tutta la città, siamo stati a Federetion Square, il centro città ricco di edifici moderni, abbiamo visto il museo, abbiamo partecipato alla Messa col vescovo della città, poi abbiamo fatto attività di conoscenza, giocato vari sport, tra cui quelli australiani, come netball e football australiano!
E' stata anche bella l'ospitalità dal punto di vista del cibo! Una volta pollo e patatine, un'altra il barbecue con hamburger e salsicce, una volta le lasagne (non come quelle italiane, ma buone!) e tantissime cose, tra cui dolci molto buoni!
A Melbourne, ciò che ha fregato un po' è stato il freddo che si è fatto sentire, soprattutto per noi non abituati. Oltretutto loro non hanno un vero riscaldamento, ma solo delle grate da cui esce il calore, che non sono molto efficaci...
Comunque è stata una bella settimana, anche perchè avevamo un letto dove dormire, infatti la seconda l'abbiamo vissuta in una parrocchia dormendo per terra. Oltretutto eravamo a due ore dalla città!! Prima un autobus che passava di rado che impiegava 20-30 minuti, poi arrivo a Liverpool station da cui prendevamo il treno che in poco più di un'ora ci portava in centro a Sydney.

E' così iniziata la seconda settimana. Avevamo degli orari terribili. Infatti per raggiungere la città in tempo o per iniziare in tempo le catechesi del mattino ci alzavamo prestissimo. Prima mattina: avvistamento balene nell'oceano, sveglia alle 4 e 30! Almeno la gita è stata bella, infatti ne abbiamo viste moltissime e abbiamo anche avuto modo di vedere la baia della città.
La GMG è iniziata questa seconda settimana. Tra i tanti eventi abbiamo avuto la Messa d'apertura, il festival degli italiani (che ho saltato, fortunatamente), l'arrivo del Papa, la Via Crucis, il pellegrinaggio, la veglia e la Messa conclusiva. Tutto molto bello, anche se, spesso, vista la numerosa folla, era impossibile vedere bene, nonostante i maxischermi. In ogni caso questo non ha impedito di vivere queste giornate così intense, in cui si incontravano sempre nuove persone, spesso dai posti più sperduti e sconosciuti!

Il clima che si respirava era davvero meraviglioso e stupefacente! Ciò che si avvertiva era davvero la presenza viva dello Spirito Santo e della fede che ha unito popoli diversi e lontani in un unico paese.
L'Australia, poi, ha aiutato in tutto questo, perchè anche nella natura stessa, nella sua immensità e vastità, si avvertiva davvero il soffio dello Spirito.
Comunque non è stato tutto rose e fiori, infatti ci sono stati molti inconvenienti. Per citarne uno, 3 docce per 300 persone...
In ogni caso il più brutto che ho vissuto io è stata l'influenza che ho preso insieme a un'altra ragazza. Visto che la scuola dove eravamo chiudeva di giorno (là era vacanza adesso), ci hanno portato in un centro, dopo mille peripezie, dove ci hanno visitato e hanno decretato che eravamo infettivi. Ci hanno così messo in una stanza, tutti muniti di mascherina, insieme a tutti quelli che avevano la nostra stessa malattia. Abbiamo dovuto dormire per terra in sacco a pelo.
Fortunatamente per noi in quel momento andava bene tutto vista la nostra stanchezza. Il problema è che dopo abbiamo risentito di mal di schiena!
Oltretutto ci siamo persi la veglia della sera, ma almeno abbiamo raggiunto il gruppo in tempo per la Messa.

Comunque da quel giorno, nel nostro gruppo è scoppiata una epidemia di febbre, tosse, raffreddore e mal di gola che è durata fino al viaggio di ritorno in aereo.
Devo però riconoscere che io sono stato fortunato perchè almeno ho ricevuto le medicine giuste da prendere e dopo sono stato benissimo, a differenza di altri...

Ultimo giorno: gita alle Blue Mountains! Frettolosa, ma bellissima! Penso basti guardare l'immagine di fianco per immaginare cosa volesse dire trovarsi di fronte a un panorama simile! Da rimanere a bocca aperta!

Bene, ora concludo il post, perchè se no scriverei troppo e rischierei di diventare noioso! Qui io ho accennato solo alcune cose, senza scendere in troppi particolari. Ho anche messo solo poche foto. Quindi, chi fosse interessato a maggiori particolari o foto me lo faccia sapere, perchè sarò felicissimo di raccontare!




Non resta che concludere con Aussie-Aussie-Aussie: Oi-Oi-Oi!!!

giovedì 3 luglio 2008

Inaugurazione del blog

Eccomi qui! Alla fine mi hanno convinto a creare un blog un po' più complesso di quello di messenger. In ogni caso, per quanto cambi il servizio di cui usufruisco, voglio sempre cercare di offrire le stesse cose, magari con una veste grafica migliore.
Oggi è il penultimo giorno di Estate Ragazzi. Oggi grande (e aggiungerei massacrante) caccia al tesoro al Parco dei Cedri! Dopo, pranzo al Mac per chi voleva, oppure pranzo al sacco. Per me la seconda scelta, perchè il fast food è troppo unto e grasso per una giornata così calda, dove bisogna anche correre!
Pomeriggio, dopo un bel po' che si diceva di andare, siamo tornati in parrocchia, dove si è tentato di montare alcune scenette per lo spettacolo finale. Che fatica! Purtroppo non sono sempre tutti motivati e vogliosi, o facili da accontentare.
Infine, conclusione giornata di Estate Ragazzi con un bellissimo momento, che, chi c'era, capirà e, penso, serberà sempre dentro il proprio cuore, perchè ha lasciato davvero il segno. Mi dispiace non poter spiegare di cosa si tratta, però posso dire che ha dato il movimento all'ispirazione, che ha bussato nuovamente alla mia porta. Quando ho aperto è arrivata questa poesia.

Anelito

L’animo candido e puro
anela sempre a una sola cosa:
la perfezione.
Raggiunta
cercando di stare bene,
di essere se stessi
di essere soddisfatti.
Le illusioni che ci si crea
creano barricate di
carta velina,
montata con cemento armato.
Mura altissime,
che diventano maschere,
riparo e conforto
per sé.
Entrare per queste fortificazioni
non richiede passe-partout,
chiavi o grimaldelli.
L’originalità e l’arguzia,
la bontà di adattarsi
e l’ardore di modellare
ciò che si offre,
sono le vie principali
d’ingresso,
talvolta nascoste,
ma sempre presenti.
Più facile e richiesta
è la semplice e ingenua
compatibilità, che riduce
ogni dono in semplice
posta per l’inquilino,
da scartare, vagliare
e spesso buttare.
Questa meccanica di
ingranaggi sempre oliati
e funzionanti,
si arrugginisce o smonta con poco.
Basta un gesto,
una parola,
uno sguardo,
qualcosa che penetra
le mura, come fossero trasparenti,
mostrando ogni nudità,
ogni futilità
di quella barricata,
così alta e imponente
da celare la sua
unica debolezza:
l’imperfezione della propria
invisibile perfezione.