lunedì 22 febbraio 2010

Primo esame del II anno

Oggi, finalmente, ho dato l'esame di filosofia morale! Lo stavo preparando da prima di gennaio; mi è stato ritardato di una settimana rispetto all'appello, ma alla fine l'ho dato e passato!
Preparare questo esame si è rivelato davvero faticoso, in particolare per la quantità di roba da fare. Potete vedere voi stessi nella foto.

Preciso che i tre libri in piedi ("Etica Nicomachea", "La Repubblica" e "Politica") sono preceduti da una introduzione, hanno numerose note e sono per metà in greco. In compenso, i due libri che vedete sotto fotocopiati, erano entrambi da fare interi, senza saltare nulla.
Potete immaginare quanto tempo richieda preparare un esame di questo tipo. Al di là del tempo necessario ad una prima lettura dei libri (che tutto sommato non richiede tantissimo), ciò che impegna di più è memorizzare il senso delle opere!
In ogni caso, adesso non ho più motivo per lamentarmi: l'esame è dato, ed è andato anche molto bene. Sono riuscito a prendere 30, nonostante avessi un po' di confusione in testa!
E per festeggiare, niente di meglio di una bibita rinfrescante...ma non una bibita qualunque, una bilz! Vi chiedete cos'è? E' quella nella foto!

Dite che non è un indizio molto utile? Va bene, vi spiego. La bilz è una bibita cilena, che io e Seba abbiamo portato dal nostro viaggio! Di cosa sa? Difficile dirlo a parole. E' un gusto particolare. E' dolce, di colore rosso. Un gusto, per me, impagabile!
Comunque, ora che ho dato questo esame, il primo del mio secondo anno a Filosofia, mi sento molto più rilassato. Finalmente posso concentrarmi su altri libri, altri corsi e altri autori! Quindi, avanti col prossimo esame!

lunedì 15 febbraio 2010

Oceano Pacifico

Di fronte alla tua potenza,
di fronte alla tua danza,
osservo,
inerme,
immobile,
accecato dal ritmo.
L'energia si trasmette:
fomenta,
fortifica
e frena.
Vorrei urlare,
travolgere
e scaraventarmi
sul mondo;
vorrei essere immenso;
vorrei eguagliarti.

Perché nessuno si ferma
a guardare?
a pensare?
ad amare?

Cosa sono
davanti a te?
davanti ai tuoi colpi?

Un'onda arriva:
si sveglia,
alza lo sguardo
e poi muore,
in schizzi di vita.
Un uccello
si appoggia a te,
sulla tua dolce schiena,
così immensa,
sublime
e terribile.
E la furia
si calma e placa,
con te,
Pacifico,
danzatore
di furia cieca,
libera
e affascinante.

Mi sono fermato.
Ho guardato.
Ho pensato.
Ho amato?

Sono poco più
di un granello di sabbia,
ma ti canto.

sabato 6 febbraio 2010

Cielo stellato

Universo infinito di stelle,
di bianco splendente,
l'oscura notte è gentile:
potrebbe ammirare lei sola
i tuoi occhi brillanti.
Con sacrificio si apre per noi,
piccoli e lontani ammiratori.

Manto di luci irraggiungibili,
abbraccio divino e perfetto!

Bellezza maestosa e potente:
catturi il nostro sguardo da millenni,
e sempre ci lasci come bambini,
scendendo soave.
E con baci lucenti
suggelli promesse
con sogni e speranze.

Calda coperta del mondo,
dono di inesauribile luce!